Un ritmo incalzante, a tratti predomina il suono metallico sulle linee melodiche degli assolo; lo stile vocale a tratti è perentorio, mai severo; i testi improvvisati si ispirano a temi mitici, evocativi, esoterici… arrangiamento sempre originale, per un finale che è spontaneamente armonia… un preludio di un gran servito a tavola.
II primo giorno di quaresima è per tutti i vittoriesi “il dì dea renga” un appuntamento tradizionale e squisitamente popolare molto amato per il suo spirito un po’ godereccio e allegro e soprattutto occasione di incontri e condivisione, che in realtà contrasterebbe con il concetto di quaresima; però se l’ imperativo di quei giorni era mangiare di magro, l’arringa sotto sale rappresentava un tempo veramente un cibo molto povero.
Negli anni è diventata un appuntamento gastronomico, (anche eno-gastronomico visto la sapidità della ricetta) in cui ristoranti ed osterie cittadine fanno il tutto esaurito.
“LA RENGA” piatto tipico di Vittorio Veneto, si prepara quasi esclusivamente per il primo giorno di quaresima.
Il restauro dell’antico mulino ha rispettato la struttura originale valorizzando vari spazi dalle forme originali in salette riservate e tranquille. Il grande spazio centrale ospita la sala principale che si apre oggi su una moderna e confortevole veranda.READ MORE