IL DÌ DEA RENGA
II primo giorno di quaresima è per tutti i vittoriesi “il dì dea renga” un appuntamento tradizionale e squisitamente popolare molto amato per il suo spirito un po’ godereccio e allegro e soprattutto occasione di incontri e condivisione, che in realtà contrasterebbe con il concetto di quaresima; però se l’ imperativo di quei giorni era mangiare di magro, l’arringa sotto sale rappresentava un tempo veramente un cibo molto povero.
Negli anni è diventata un appuntamento gastronomico, (anche eno-gastronomico visto la sapidità della ricetta) in cui ristoranti ed osterie cittadine fanno il tutto esaurito.
“LA RENGA” piatto tipico di Vittorio Veneto, si prepara quasi esclusivamente per il primo giorno di quaresima.
Ecco la nostra ricetta, che rispetta la tradizione locale
Ingredienti per 4 persone:
• 4 arringhe affumicate intere
• mezzo litro di latte
• mezzo litro d’acqua
• olio extra vergine di oliva
• prezzemolo per accompagnare
• porro
• polenta
Procedimento:
Coprite con la miscela di acqua e latte le arringhe, lasciatele a dissalare per una notte. Scolate ed asciugatele, Eliminate le lische e la testa e separate le uova.
Bollite per 2 minuti in acqua non salata le uova estratte dall’arringa, scolatele e lasciate asciugare. Cuocete ora i filetti d’arringa un minuto per lato sulla griglia caldissima.
Impiattare i filetti grigliati e le uova, cospargete il tutto di prezzemolo tritato e abbondante olio extra vergine d’oliva.
Completate il piatto con porro crudo affettato sottile e polenta abbrustolita.
Vino abbinato:
CONEGLIANO VALDOBBIADENE DOCG PROSECCO FRIZZANTE